Ristrutturazione dell’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo a Dalmine
Durante un incontro con i responsabili dell’Università ci è stata mostrata l’Aula Magna della sede di Dalmine, con lo scopo di rendere nuovamente funzionale l’aula nel miglior modo possibile, senza dover acquistare arredi nuovi e rottamare i vecchi.
Durante il sopralluogo tecnico, oltre a capire che il ripristino delle sedute e dei tavoli esistenti era un lavoro perfettamente realizzabile da parte di Audia, si è anche prospettato di mettere in sicurezza alcune zone di passaggio e le uscite di esodo. Inoltre è stato studiato insieme come cablare i tavoli per permettere agli studenti di avere le prese elettriche per i computer.
Dopo aver fatto la proposta economica con le soluzioni migliori individuate insieme, l’Università ha scelto di cablare i tavoli con il proprio elettricista e noi abbiamo provveduto al rifacimento delle imbottiture di tutte le poltrone, alla rimozione dei carter rotti delle stesse, al ripristino dei tappi ammortizzatori dei tavoli che erano usurati, alla verifica dei meccanismi delle poltrone. Inoltre si è provveduto a creare dei carter metallici sagomati su misura che andassero a colmare lo spazio tra il gradino e la seduta e che potevano portare a possibili infortuni dovuti ai cambi di livello di calpestio nei gradini.
L’intervento è durato in totale 3 settimane in modo da minimizzare le tempistiche; nella prima fase sono state smontate le sedute imbottite e portate nella nostra fabbrica. Qui i nostri tappezzieri, dopo un’attenta analisi delle imbottiture interne di sedili e schienali, hanno deciso di non rimuovere i rivestimenti esistenti in quanto si sarebbe andato a compromettere la composizione fisica delle imbottiture interne, procedendo quindi con l’inserimento di nuovo materiale di imbottitura, riempiendo interamente dove era del tutto mancante e individuando un nuovo rivestimento che riprendesse le caratteristiche di quello originale e rispondente alle normative relative alla reazione al fuoco.
Quando le nuove sedute sono state terminate siamo ritornati nell’aula e abbiamo provveduto a verificare i meccanismi, a montare le nuove sedute, a ripristinare i carter ove necessari, a montare i nuovi ammortizzatori e i distanziali dei gradini in acciaio verniciato.
Alla fine gli interventi individuati in sinergia con il Cliente hanno permesso di mantenere interamente l’aspetto visivo e le funzionalità originali sia delle sedute che dell’intera Aula Magna. Il metodo della ristrutturazione ha inoltre permesso un risparmio per l’Università di oltre l’80% rispetto alla realizzazione di una sala ex-novo. Inoltre, dal punto di vista ambientale, il ripristino dei componenti esistenti della sala ha evitato la produzioni di rifiuti inutili e dannosi ed ha azzerato i costi di smaltimento.
Riutilizzare e riparare. Sarà proprio l’economia circolare il principio che ci guiderà nel nostro futuro!
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